27.01.2016
All’Assemblea presentato il modello di sviluppo Habitech 2016 per l’efficientamento del parco edifici, l’apertura a nuovi mercati esteri ed il potenziamento della filiera del legno. Nominato il nuovo componente del CdA in rappresentanza dei Soci pubblici, l’ing. Fabio Ferrario
Rovereto, 27 gennaio 2016: Una calda partecipazione ha contraddistinto la XVIII Assemblea Ordinaria dei Soci Habitech che si è svolta mercoledì 27 gennaio presso la sede del Distretto Tecnologico Trentino a Rovereto. Per la prima volta dopo 9 anni l’Assemblea non era presieduta da Gianni Lazzari, l’Amministratore Delegato scomparso lo scorso novembre a cui il Presidente Marco Pedri ha rivolto un accorato ricordo all’apertura dei lavori.
L’ing. Lazzari ricopriva la carica di Consigliere di Amministrazione in rappresentanza dei Soci Pubblici, i quali sono stati chiamati a nominare il sostituto che manterrà la carica fino alle prossime elezioni del Consiglio di Amministrazione in calendario il prossimo maggio. L’incarico è stato affidato all’ing. Fabio Ferrario indicato quale candidato dal Socio Pubblico Trentino Sviluppo.
All’unanimità l’Assemblea ha approvato il Piano Attività ed il Budget 2016; si prevede un giro d’affari di poco più di 2.200.000 Euro, generato per circa la metà dall’area dei servizi di mercato. Un’area che, pur rimanendo legata ai processi di certificazione per la sostenibilità come LEED e BREEAM, si sta rafforzando nell’ambito consulenziale in grandi progetti anche oltreconfine, dove il Distretto si presenta come interlocutore unico della filiera locale.
Queste le premesse per l’intervento di Luigi Colombo, Amministratore Delegato di Gala Engineering con cui Habitech ha collaborato per lo sviluppo del masterplan “La Dolce Vita” aggiudicandosi un’importante gara internazionale per un’area costiera di 7 milioni di metri quadri adiacente a Shanghai. L’arch. Colombo ha sottolineato il ruolo decisivo del Distretto fin dall’ideazione della cordata italiana nello sviluppo del progetto dal valore potenziale di oltre 6 miliardi di Euro. Un progetto pluriennale che apre al dialogo con il mercato cinese, sempre più attento alle tematiche di qualità e sostenibilità.
Un’opportunità che si va ad aggiungere ai numerosi altri progetti in previsione per l’anno a venire: «Il 2016 vedrà molti stimoli provenienti da progetti innovativi per l’analisi e la riqualificazione dei portafogli immobiliari, alle iniziative sul comparto residenziale trentino in collaborazione con Dolomiti Energia, ai nuovi orizzonti dell’industrializzazione della ristrutturazione» sottolinea il Presidente Marco Pedri che prosegue: «Il successo di queste operazioni dipende in larga parte dalla partecipazione dei Soci che saranno invitati ad un primo incontro su Energiesprong – il programma di riqualificazione presentato a REbuild 2015 e che Habitech lancerà a breve sul territorio italiano».
Di particolare interesse la sintesi sulla semplificazione del sistema di certificazione delle costruzioni in legno ARCA – Certificazione di Qualità e Sostenibilità, che da maggio 2015 è passata in toto sotto la gestione Habitech e che vede come obiettivi complessivi la compattazione della filiera del legno e la diffusione del modello certificativo in tutto il territorio nazionale.