21.10.2015
Il riconoscimento dedicato alle donne del network GBC Italia è stato assegnato a Evotre, realtà socia di Habitech
Sostenibilità sociale ed economica in un prototipo di un edificio industrializzato e standardizzato destinato al social housing
Il Premio Mirna Terenziani, rivolto a progetti sviluppati dalle donne della comunità del Green Buildings Council Italia, è stato conferito nell’ambito del Greenbuild Euromed, all’arch. Carlotta Cocco di Evotre srl che ha sviluppato la ricerca architettonica e di sostenibilità.
Oggetto della proposta innovativa è un prototipo di edificio destinato all’housing sociale oggetto di ricerca industriale promossa dall’impresa Premetal spa.
La ricerca riguarda un innovativo sistema costruttivo prefabbricato che propone una nuova flessibilità nella distribuzione funzionale grazie alla completa industrializzazione delle componenti; la suddivisione delle unità abitative è modificabile garantendo qualità e funzionalità degli spazi nel rispetto degli standard residenziali.
Questa trasformabilità assicura durabilità, grazie alla facile sostituzione delle parti, e costante rispondenza alle necessità sociali e culturali con una riduzione dei costi di manutenzione e gestione.
I materiali scelti rispondono a principi di comfort, salubrità interna, efficienza termoigrometrica, ottimizzazione strutturale con ridotto impatto ambientale poiché valutati attraverso un’analisi LCA dell’intero ciclo di vita (Life Cycle Assessment).
Il prodotto finale che verrà creato propone una tecnologia architettonica-costruttiva che soddisfa integralmente i principi di sostenibilità: l’ambito sociale, l’ambito ambientale e quello economico.
Nel contesto sociale risponde ad una necessità gestionale di flessibilità spaziale degli appartamenti fornendo comfort, qualità e spazi di aggregazione.
Sotto il profilo economico il prodotto si mantiene all’interno di un range abbordabile alle classi sociali non abbienti (€ 1000/1300 al mq) e garantisce bassi costi di gestione e manutenzione.
Sotto il profilo ambientale il prodotto utilizza materiali valutati con un metodologia LCA ed ottempera ai protocolli LEED e GBC.
Questo prototipo diviene una struttura dell’abitare che tutela sia il benessere individuale che collettivo e permette in ogni momento di ridurre, trasformare, ampliare, sia internamente che esternamente, gli alloggi, garantendo sempre funzionalità, sostenibilità, qualità ed economicità della costruzione.
La vincitrice ha dichiarato “E’ un onore ricevere questo premio che vuole ringraziare le donne che si impegnano nel cambiare la visione del mondo, cosa a cui si è dedicata con forza e fiducia Mirna. E’ un piacere poter testimoniare attraverso questo riconoscimento di ambito tecnico un impegno morale che è elemento comune ai soci e all’associazione GBC Italia. Il prototipo che qui ha vinto e frutto di un lavoro di gruppo che ha coniugato saperi tradizionali in una visione consapevole che tende al futuro. Ringrazio pertanto l’impresa Premetal spa che con me ha lavorato per il raggiungimento di questo obiettivo”.