15.05.2020
Pubblichiamo la lettera del nostro Direttore Generale, ing. Francesco Gasperi, rivolta ai Soci, ai Partner e a tutte le imprese e attività artigianali, commerciali e produttive segnate dagli effetti dell’emergenza Covid-19.
Gentili,
riportiamo di seguito la lettera del nostro Direttore Generale, ing. Francesco Gasperi. E’ possibile scaricarla dall’allegato disponibile a piè pagina.
In questo momento di incertezza e apprensione per il futuro, vogliamo innanzitutto esprimere un pensiero di profondo rispetto e vicinanza a tutte le persone che sono state direttamente coinvolte da COVID-19. Vogliamo inoltre ringraziare tutti coloro che hanno assicurato continuità al sistema sanitario e ai servizi che hanno garantito al Paese di continuare a vivere e sperare.
In questa fase di lento ma doveroso riavvio post-emergenza vogliamo guardare avanti e pensare al nostro e al vostro futuro. L’intero mondo delle imprese, degli studi professionali, delle attività artigianali, commerciali e produttive è e sarà inevitabilmente segnato da questa emergenza, che però ci deve portare a ragionare presto ed in fretta a nuovi progetti e nuovi stimoli per ripartire tutti insieme, intraprendendo azioni necessarie ed immediate. Per fare questo, ora più di prima, è importante fare squadra.
La nostra società in queste settimane ha dovuto fare fronte, come molti di voi, ad un rallentamento delle proprie attività, anche a causa delle limitazioni imposte negli spostamenti e nei cantieri. Abbiamo affrontato questo momento cercando di contenere i costi – chiedendo uno sforzo importante ai dipendenti che a turno hanno alternato periodi di lavoro con periodi di cassa integrazione o congedi parentali – ma allo stesso tempo puntando sulla produzione e il lavoro agile a distanza, che per fortuna avevamo già sperimentato prima dell’emergenza.
A gennaio 2020, all’inizio dell’attività come Direttore Generale di Habitech, non avrei mai immaginato di trovarmi a fare i conti con una pandemia dopo nemmeno 60 giorni dall’insediamento. Ho trovato nella squadra la forza di attutire il colpo dell’emergenza e continuare le attività: un grande grazie va alla Vicedirettore Generale, sempre presente, al Consiglio di Amministrazione e ai dipendenti.
Queste esperienze, come quella di Vaia, vissuta non più tardi di un anno e mezzo fa sul nostro territorio, ci devono fare riflettere sulla prospettiva di uno scenario futuro molto complesso, e sulla imprescindibilità di fronteggiare emergenze di questo tipo. Mai come ora il termine sostenibilità è indispensabile: tutti i giorni i media e i politici ci ricordano che d’ora in poi è fondamentale che siano sostenibili i nuovi stili di vita, la ripartenza, le nostre case, le nostre auto e i prodotti che utilizziamo quotidianamente. Media e politici si sono inoltre scoperti esperti di salubrità di ambienti interni, altro tema che in questi mesi è passato da una dimensione professionale ad una dimensione familiare, una volta che tanti si sono trovati costretti a rimanere in abitazioni che non sempre garantivano adeguati livelli di comfort.
Siamo contenti che il mondo se ne sia accorto, ma non è abbastanza riempirsi la bocca di parole senza agire. Siamo sicuri che sostenibilità e salubrità siano driver essenziali per riavviare i motori del nostro Paese e delle nostre aziende, lo dicevamo anche prima dell’emergenza quando in pochi ci ascoltavano. È grazie a Voi Soci che negli anni passati abbiamo potuto portare avanti la nostra idea di sviluppo “sostenibile”, continuando a costruire innovazione e sviluppare nuove filiere reali per la crescita del nostro e del vostro business.
Ora è necessario proseguire su questa via con la consapevolezza che dobbiamo guardare al futuro in modo resiliente. Dobbiamo essere in grado di anticipare, cercando di prevenire le emergenze e adattando di conseguenza il funzionamento delle nostre aziende e imprese ai cambiamenti imprevisti; di monitorare, controllando e verificando in progress le performance dei nostri sistemi aziendali e dei nostri edifici; di reagire, cercando di rispondere immediatamente ai cambiamenti per continuare nelle nostre attività quotidiane; e di imparare, apprendendo dagli eventi passati per migliorare le esperienze future.
È un percorso che, come quelli della sostenibilità o della salubrità, non ha un solo parametro da misurare o una sola e specifica ricetta, se non quella di lavorare in team e fare squadra. Siamo disponibili a metterci in gioco con voi per intraprendere azioni tutti insieme per migliorare Habitech con le vostre società.
Riteniamo che sia davvero necessario mettere in campo tutte le azioni che consentiranno di riprendere le attività e gli investimenti non appena possibile.
Con Martina e con i collaboratori di Habitech rimaniamo a disposizione per eventuali vostre richieste o anche per ascoltare il vostro punto di vista.
A presto e #staysafe.
Francesco Gasperi