INNOVARE E SPERIMENTARE: LE AZIENDE DEL DISTRETTO VOGLIONO ESSERE NUOVE PROTAGONISTE

20.05.2015

All’Assemblea Ordinaria dei Soci Habitech le aziende fanno sentire la loro voce e propongono un cambio di rotta nei rapporti con il pubblico. Sostegno ed approvazione per le attività distrettuali e per la gestione ARCA che entra a tutti gli effetti tra le attività Habitech. Miorandi, De Laurentis e Casotto: all’Assemblea le voci degli stakeholder.

Si è riunita martedì 19 maggio l’Assemblea Ordinaria dei Soci Habitech – Distretto Tecnologico Trentino presieduta dal Presidente Marco Pedri e dall’Amministratore Delegato Gianni Lazzari. All’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di Esercizio 2014, il rinnovo del Collegio Sindacale ed il voto di conferma del Budget 2015 rivisto a seguito dell’inserimento delle attività ARCA – Certificazione di Qualità e Sostenibilità. Approvato anche il subentro nel CdA Habitech di Giovanni Debiasi – Socio del Distretto e attivo nel Consiglio di Indirizzo del GBC Italia – in sostituzione di Giuseppe Salvaterra. Amministratore unico e legale rappresentante di Costruzioni Debiasi, il subentro del nuovo membro rappresenta il mondo degli edili, mantenendo così gli equilibri della compagine sociale all’interno del CdA di Habitech.

Apre l’Assemblea il Presidente Marco Pedri che sottolinea la continuità nel tempo, nonostante la difficile congiuntura economica, della compagine sociale del Distretto: “La composizione del Distretto mostra un assetto stabile seppur dinamico. Il Distretto attrae in maniera sempre maggiore nuovi Soci provenienti anche da altre Regioni e questo conferma il nostro ruolo di fucina di idee per un comparto che vuole mettersi a sistema e superare le fredde logiche di una concorrenza improduttiva”.

Thomas Miorin presenta le attività dell’area innovazione e sostenibilità mettendo in evidenza anche i risultati ottenuti da Habitech in termini di certificazioni LEED sviluppate insieme ai Soci (la certificazione del negozio Prada a Ginevra sviluppata con il Socio Evo3) e le certificazioni LEED di Londra (Belstaff) che danno un’idea dell’attività internazionale di Habitech.

In anteprima vengono presentati per i Soci i temi della prossima edizione diREbuild (25-26 giugno 2015 a Riva del Garda e 6 ottobre 2015 a Milano). Infine è stato presentato il progetto territoriale di riqualificazione del patrimonio residenziale attualmente in fase di avvio.

Per ARCA si profila una nuova strategia di breve e medio periodo cheGianni Lazzari sintetizza così: “Coinvolgere maggiormente progettisti e costruttori nella promozione del brand e chiarire l’identità di ARCA” e prosegue “La strategia che abbiamo valutato prevede una duplice azione: una maggiore attenzione al mercato residenziale, ma senza dimenticare i grandi patrimoni. Sul fronte dell’offerta agiamo sulla valorizzazione del brand, sulla creazione di un nuovo modello partecipativo e di nuove opportunità di mercato. Nel medio periodo la nostra azione si concentrerà sull’edilizia a secco multimateriale poiché riteniamo che in questa direzione si muovano i sistemi costruttivi”.

Approvato all’unanimità il Bilancio d’Esercizio 2014 che, con un valore della produzione di poco meno di 1.900.000 Euro, chiude con un utile di Bilancio pari ad Euro 42.680. “Risultato più che positivo di una realtà sana che opera in assenza di debito bancario” commenta la dott.ssa Patrizia Pizzini, Presidente uscente del Collegio Sindacale.

Il Collegio Sindacale viene riconfermato all’unanimità, per il prossimo triennio, con la Presidenza della dott.ssa Patrizia Pizzini ed i Sindaci dott.ssa Maria Rosaria Fait e dott. Claudio Toller.

In conclusione sono i Soci del Distretto, in particolare uno dei Soci storici l’arch Luigi Boso di Boso&Partners, ad intervenire ed esortare la collaborazione tra le aziende per creare nuove opportunità di lavoro. Un messaggio rivolto poi alle amministrazioni per l’attivazione di meccanismi innovativi di finanziamento a cui le aziende possano attingere per dare la possibilità di sviluppare il mercato della riqualificazione energetica basato su contratti di prestazione garantita.

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