WaltherPark: primo progetto italiano certificato secondo la Tassonomia UE grazie ad Habitech e GBC Italia

WaltherPark SpA adotta il Taxonomy Check di GBC Italia, il percorso volontario che consente di verificare in modo strutturato e documentato l’allineamento alla Tassonomia europea per gli investimenti sostenibili.
Si tratta del primo caso in Italia su un intervento di questa scala e complessità, con un’applicazione articolata per blocchi in coerenza con l’architettura del progetto.

Nel cuore di Bolzano, a ridosso del centro storico, WaltherPark rappresenta una rigenerazione urbana di respiro internazionale, tale da renderlo lo sviluppo immobiliare più importante del capoluogo altoatesino: galleria commerciale integrata nel tessuto cittadino, residenze (110 unità), hotel (114 camere), uffici, un parcheggio interrato su 3 piani e un sistema della mobilità che combina la realizzazione di un tunnel per il traffico di attraversamento con la pedonalizzazione di tratti strategici come Viale Stazione (Via Alto Adige rimane ZTL).
L’intero complesso persegue la certificazione LEED Gold, a conferma di un’impostazione prestazionale e misurabile che guida scelte progettuali, materiali, cantierizzazione e gestione.

“Siamo molto lieti che, grazie alla collaborazione con GBC e Habitech, la sostenibilità del progetto WaltherPark possa essere confermata in modo oggettivo a livello europeo”, afferma Thibault Chavanat, Presidente di WaltherPark SpA.
“La decisione consente di tradurre le ambizioni del progetto in evidenze verificabili, utili a due diligence e interlocuzione con la finanza.
La Tassonomia UE rappresenta uno strumento fondamentale per misurare e classificare i progetti sostenibili, e siamo orgogliosi che WaltherPark possa diventare un progetto di riferimento in questo ambito”.
Chavanat sottolinea inoltre la natura modulare dell’applicazione: “Siamo grati per la partnership con Habitech e GBC Italia, che con il loro prezioso lavoro di certificazione e il loro impegno al nostro fianco hanno reso possibile questo importante traguardo: WaltherPark è il primo progetto in Italia la cui compatibilità con la Tassonomia UE viene certificata grazie al supporto di GBC Italia e Habitech”.

Proprio la Tassonomia UE fornisce a operatori immobiliari, costruttori, progettisti e istituzioni i criteri ambientali richiesti agli investimenti ai fini della loro finanziabilità.
In questo quadro, GBC Italia ha messo a punto il sistema di verifica “Taxonomy Check”, che restituisce la conformità di un progetto immobiliare alla Tassonomia UE, unitamente a un rapporto dettagliato sulla qualità dei dati di rendicontazione.

A spiegarlo è Marco Caffi, Direttore di Green Building Council Italia:

“Il Taxonomy Check di GBC Italia è la trasposizione a livello nazionale di una metodologia condivisa con la rete europea dei Green Building Council, a garanzia di una solida e condivisa interpretazione dei criteri della Tassonomia. Ciò consente agli investitori internazionali di avere, nei diversi Paesi dove operano, un servizio di verifica basato su un approccio comune”.

Per strutturare il reporting necessario alla verifica, WaltherPark si è affidata a Habitech, centro di eccellenza nell’edilizia sostenibile e socio promotore e fondatore di GBC Italia.
L’accompagnamento riguarda la messa a terra operativa dei requisiti di Tassonomia lungo la filiera (progettisti, imprese, fornitori) e l’integrazione con i principali sistemi di certificazione.

“Sostenibilità, innovazione e competenze condivise sono i valori guida di Habitech. Innoviamo restando fedeli alla nostra mission”, dichiara Francesco Gasperi, Direttore Generale di Habitech.
“Nel 2008, con la fondazione del Green Building Council Italia, di cui siamo soci promotori e fondatori, abbiamo aperto la strada a un cambiamento profondo del settore edilizio.
Oggi, con l’entrata a regime della finanza sostenibile, il passo decisivo è la verifica: la Tassonomia Europea ci conferma in prima linea.
Siamo i primi in Italia a registrare un progetto per la valutazione attraverso questo strumento.
I criteri ESG non sono più solo una leva reputazionale: nel Real Estate sono ormai la chiave di accesso alla finanza.
Il caso pilota WaltherPark a Bolzano lo dimostra: criteri oggettivi e trasparenti rafforzano la credibilità ambientale e la fiducia degli investitori”.

Habitech amplia le proprie competenze offrendo, tra i primi in Italia, consulenza specializzata per la certificazione DGNB, che fornisce un sistema di valutazione coerente con la Tassonomia UE.
Il Team è quindi in grado di accompagnare i clienti passo dopo passo in questo percorso di analisi e verifica.

Ben più di un semplice caso isolato, WaltherPark si propone come case study di rigenerazione misurabile e replicabile:
riqualificazione degli spazi pubblici, mobilità più ordinata e pedonale, attenzione alle prestazioni energetiche e ambientali, e una rendicontazione ESG coerente con gli standard europei.
La tracciabilità delle evidenze e l’applicazione per blocchi assicurano un percorso solido e dimostrabile, in grado di parlare al tempo stesso al territorio e alla comunità finanziaria.