Assegnati i premi della finale del “Premio D2T 2018 AdventureX”

31.05.2018

Assegnato al progetto WiLL il premio dedicato alla memoria di Gianni Lazzari

La giornata ha visto la presenza del vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico e Lavoro della Provincia autonoma di Trento, Alessandro Olivi, che ha ricordato l’intento virtuoso di stimolo dell’iniziativa imprenditoriale di questo premio, rivolgendo poi ai partecipanti l’invito ad essere tenaci e portare avanti questo percorso di crescita “La politica e gli enti come Trentino Sviluppo – ha detto Olivi – costruiscono il campo da calcio, poi però spetta alle startup mettere la palla in rete”.
Il premio D2T si conferma un punto di riferimento a livello nazionale per il sostegno nell’avvio di nuove startup. Oltre al riconoscimento in denaro in palio, infatti, il cuore dell’iniziativa è nel percorso di preparazione offerto ai partecipanti e al successivo affiancamento di un anno riservato ai team vincitori del contest.
Un aspetto, questo, sottolineato dal presidente di Trentino Sviluppo Flavio Tosi. “Questo premio – ha detto Flavio Tosi – ha saputo crescere negli anni mettendo sempre più al centro l’impresa, la formazione rivolta agli startupper, la loro preparazione in vista dell’ingresso sul mercato”. Quest’anno il D2T si è arricchito inoltre di un legame internazionale grazie all’inclusione tra le competizioni AdventureX, rivolte al territorio dell’Euregio.
Dopo il pomeriggio dedicato ai pitch degli 11 concorrenti in concorso, sono stati assegnati i quattro premi ai primi classificati delle categorie in gara, con altrettanti assegni da 15 mila euro per ogni team da utilizzare per l’avvio della startup, la preincubazione di 12 mesi e la qualificazione per la finale del Premio nazionale per l’innovazione.
Il sistema antirussamento Baku (di Federico Citroni, Maria Doglioni e Michele Sordo) ha vinto nella categoria “meccatronica”, Digital identity token – Football identity (di Alessandro Bonazza, Tommaso Montefusco, Andrea Zaniboni e Dario Amadori) ha conquistato la sezione “qualità della vita” con un sistema digitale per il tesseramento degli atleti, i pannelli di plastica riciclata per l’assorbimento del rumore e delle vibrazioni nella viabilità o nell’industria di Phononic Vibes (di Luca d’Alessandro, Giovanni Capellari e Stefano Caverni) si sono aggiudicati il premio per “energia e ambiente”, mentre il sistema di controllo e monitoraggio dell’irrigazione da remoto per l’agricoltura BlueTentacle (di Marco Bezzi, Carlo Pellegrini, Silvano Pisoni, Roberto Trombetta e Luca Truant) ha vinto la sezione “agrifood”.
La giuria, guidata dal direttore di Friuli Innovazione Fabio Feruglio e composta da Alessandro Scutti di StarsUp, Elisa Poletti di Trentino Social Tank, Romano Stanchina del Servizio turismo e sport della Provincia autonoma di Trento e Andrea Tomasi di Fondazione Bruno Kessler, ha selezionato anche i primi tre progetti in assoluto che parteciperanno alla finale dell’Euregio delle competizioni AdventureX in programma a Innsbruck il 7 giugno: si tratta dei team Baku, Phononic Vibes e Blue Tentacles.
Novità di quest’anno anche la votazione del pubblico per il miglior pitch, vinto dal progetto TeMEg, tecnologia che consente di mappare i luoghi e i percorsi che escono dalla mobilità ordinaria, ideale per escursioni e trial.
Il Premio Speciale Gianni Lazzari, promosso da Habitech, è stato assegnato da una apposita giuria, composta da Martina Dell’Antonio, Francesco Gasperi, Marco Pedri e Alfredo Maglione, al progetto WiLL, dispositivo accoppiabile con mini aerogeneratore rivolto alle imprese di turbine eoliche, proposto da Elena Todescato, Alberto Rossetto, Simone Paiar, Giulia Lavolpicella, Chiara Frungillo e Anna Codemo. (f.r.)
Immagini e Comunicato Stampa a cura dell’Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento

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